martedì 10 luglio 2018

La follia dell'anima



Correre, correre
Una vita che sembra sempre andare di corsa.
Impegni da rispettare, scadenze che ti assillano, promesse fatte e rimandate.
Obiettivi, sogni che si inseguono l'uno dietro l'altro e alla fine restano lì nel cassetto.
Persone che ti cercano e a cui dici "poi ci sentiamo", e passano mesi.
Notifiche che ti arrivano a tutte le ore, costringendoti a prendere misure cautelative per difendere quel poco che ti è rimasto per startene con te stesso.
Aspetti la sera per dire stop, ma una sera non è sufficiente a dare sfogo alla voglia che ancora si ha di godersela la vita.

Hai voglia di riprendere la tua vita, di allontanarti per un lungo viaggio, che ti porti in terre sconosciute dove sei solo con te stesso e con quello che ti circonda.
Hai voglia di svegliarti all'alba e aspettare su di una spiaggia deserta che il sole dia il suo buongiorno al mondo.
Hai voglia di correre su quella spiaggia, di sentire il vento che ti accarezza la pelle, di ascoltare la melodia del mare, quel suo lento e perenne canto.
Di leggere un libro e calarti con tutto te stesso dentro quel libro, quasi a diventarne uno dei personaggi, senza che nessuno possa disturbare questo momento di quiete.
Di ascoltare una musica senza distrarti, senza avere l'udito da una parte e l'occhio sullo schermo, impegnato a corrispondere con amici veri e presunti, mentre quella musica che ti stava deliziando se ne è andata via e neanche te ne sei accorto, perso nell'ultimo Bip.
Di tornare a innamorarti, di aspettare le ore, i minuti che ti dividono da lei, di restare lì davanti a lei e non riuscire a parlare per l'emozione.

Corri, corri, non perdere tempo,
Corri, corri, altrimenti il successo, la fama non ti arrivano.
Corri, corri ma a volte ci si chiede veramente dove stiamo andando? 
Ne vale veramente la pena correre così?

E se come dice l'aforisma "le cose belle della vita non seguono la ragione, ma la follia dell'anima"cosa sarà meglio?

(santo)