domenica 10 marzo 2019

"Mi piace chi combatte ogni giorno per essere felice"



"La tentazione di essere felici"

Ci sono libri che a volte, al di là della storia che custodiscono, diventano essi stessi una storia.

In un Natale, credo di due anni fa se ben ricordo o addirittura tre, visto che è stato publbicato nel 2015, entrai in libreria per scegliere una serie di libri, da regalare a differenti persone.

Fui molto incuriosito dal titolo del libro e anche da quella immagine in copertina che in parte contrastava con la descrizione della storia, basata sul personaggiodi Cesare Annunziata, di settantasette anni.

Pensai però che quel libro poteva contenere dei bei messaggi e infatti lo regalai ad una persona a me molto cara.

Per tutta una serie di motivi che ora non sto a spiegare, sembrava che ci fosse sempre qualcosa che impedisse a quella persona di poter leggere quel libro, al punto che col trascorrere del tempo ci si scherzava sul fatto che prima o poi quel libro sarebbe stato letto.

Nel frattempo lo avrei potuto leggere io, ma che per chi ama i libri, sa che un libro regalato deve essere prima letto dalla persona a cui è stato donato, altrimenti sembrerebbe quasi di infrangere la bellezza del dono.

Finalmente quel libro è stato letto e volutamente non ho cercato di farmi dire quale fosse la storia o il messaggio contenuto in quella "tentazione di essere felici" perché volevo anche io capire cosa può portare un uomo di settantasette anni a "tentare di essere felice".

Ho iniziato a leggere il libro e come sempre accade quando una storia ti prende, questo libro mi ha letteralmente catturato, come credo sia avvenuto a tutti coloro che lo hanno letto o lo leggeranno, giustificando anche il successo editoriale, e i riconoscimenti che ha avuto il suo autore.

Una storia che ruota intorno al personaggio principale, ossia Cesare Annunziata, un anziano signore che, come tutte le persone anziane, possono a volte sembrare burbere, ed invece nascondono dentro un mondo che è la somma di tutte le esperienze che la vita gli ha fatto vivere, sia nella gioia che nel dolore. 
Così come fu per mia madre di cui non mi stancavo mai di ascoltare i suoi racconti che il più delle volte parlavano di grandi sofferenze vissute, soprattutto negli anni in cui lei era giovane,in un mondo che stava in guerra.

Intorno a Cesare, ruotano altre storie, ed in particolare una storia che oggi ricalca delle storie che purtroppo sono quasi diventate quotidiane.

Intorno a Cesare ruotano personaggi con le loro vite, fatte di alti e di bassi.

Leggendo il libro, ho pensato anche che un giorno, per alcuni più in là nel termpo, per altri più vicino, ci si ritroverà ad essere anche noi un "Cesare Annunziata", con le nostre vite vissute e con l'incertezza della vita da vivere.
Chissà forse anche noi, nel sentire avvicinarsi l'epilogo, faremo come il personaggio del libro ed inizieremo anche noi a pensare e a dire "Mi piace......" 

Un libro da regalare, un libro da regalarsi.

(Santo)