giovedì 7 marzo 2013

8 MARZO







8 Marzo Festa della Donna.

Mi sono chiesto cosa potessi scrivere nel giorno che è dedicato all'universo femminile senza rischiare di cadere nel banale o nella lista di frasi dette e ridette,  l'ultima cosa che le donne vogliono sentirsi ripetere

Se un blog ha per tema un'impresa così ardua quale è quella di fare un viaggio nel miglioramento di sé stessi, se è un modo per riflettere sulla vita e su quello che la vita ci può offrire, non si può escludere da questo viaggio la bellezza della donna.

Cosa sarebbe di noi senza di voi, senza quella vostra grande ed immensa dolcezza e sensibilità, quel modo di riuscire ad esserci vicini, arrivando anche a sopportare angherie, soprusi ed ingiustizie, ma la vostra innata capacità di amore non ha eguali nell'animo maschile.

Come si può pensare di migliorare noi stessi se non si ha l'umiltà di comprendere che non ci sarà mai completezza in un percorso senza di voi, come si può ancora, oggi, pensare che esista il potere dell'uomo sulla donna e arrivare a fare gesti folli e disumani, per non essere riusciti a svincolarsi da questi atavici pregiudizi?

La donna è prima di tutto quell'essere straordinario che ti ha messo al mondo, quella persona che ti ha accudito, ti ha coccolato, ti ha asciugato le lacrime, ti ha aiutato a diventare uomo, ti ha accompagnato per un lungo percorso della vita, quella persona insostituibile che ti sarà sempre vicino e spesso ci si accorge di lei solo quando è tardi.

La donna è quell'essere magico che è entrata nella tua vita, ha sconvolto le tue giornate, ha rivoluzionato i tuoi pensieri, ti ha fatto conoscere l'ebbrezza dell'amare e dell'essere amati, ti ha deliziato con il piacere, vissuto in una estasi di reciprocità.

La donna è l'amica che ti è sempre vicina, che ha sempre la parola giusta al momento giusto, che gioisce con te e piange con te, la compagna di serate goliardiche.

La donna è quella che desideri, per cui non riesci a dormire la notte, la insegui nei tuoi sogni, quella a cui vorresti dire chissà quante cose e poi non sei capace neanche di pronunciarle un semplice ciao.

Donne forti, donne intelligenti, donne battagliere, donne da ammirare, donne che non hanno paura di invecchiare e accettano l'età con  saggezza, donne che non hanno bisogno di ricorrere al bisturi perché sono belle dentro.

Donne deboli, indifese, maltrattate da uomini che non meritano di essere definiti uomini, donne che hanno dato la vita per aver incontrato lungo la loro strada un principe azzurro che si è trasformato in orco cattivo.

Un pensiero speciale a tutte voi, straordinarie e insostituibili....





Nessun commento:

Posta un commento